Cammello e maculato anche nel 1953
Adoro gli anni 50′, penso che le donne avessero una classe che oggi noi abbiamo dimenticato.
Isabeau in sfilata
Camminata sicura in passerella. Quando ci si sente bene, anche con abiti che non siamo abituati a portare, la sicurezza allegra che ci danno ci permette di giocare un’immagine nuova di noi. E tutto diventa un pò magico e si reinventa la vita.
Sfilata “diariodimoda” a Casa su misura DESIGN & Fashion
La sfilata e le foto sono state realizzate dalla Top.Team, www.scuoladiportamento.com di Dina Mazzuccato
Back stage sfilata “diariodimoda”: omaggio a Diane Keaton
Giacca e pantaloni vintage, rose di seta Roses Fanées, collane selezione “diariodimoda”
Riflessioni sul back stage
La moda cos’è? Puff, secondo me un semplice gioco di equilibri. Ho sempre pensato che se una persona, anche duramente provata da un dolore, riesce ancora attraverso la scelta di un abito a trovare uno stimolo per accorgersi di se, per accettarsi e amarsi, allora si, l’abito ha assunto la funzione di rendere dignità. Se la scelta di un particolare, di un accessorio riescono a far brillare di unicità la persona, allora la scommessa è vinta. Per me la moda è un sapiente mix di cultura, di tradizione familiare, di ironia su se stessi e sul mondo. L’espressione della contemporaneità che vive memore del passato proiettata nel qui e ora del momento presente. La moda è buon gusto , provocazione, sfida. E’ non aver paura di piacersi e di aver voglia di mandare all’aria ogni volta tutti gli schemi imposti. Ogni donna ogni uomo possono trovare in questo sottile equilibrio una delle dimensioni del loro piacere di esistere.
Io e Annie
http://youtu.be/wd_z3_tUqqE